Tra il tango e il jazz, un Duo d’eccezione inaugura la stagione di eventi al castello Aghinolfi di Montignoso

aloe bragaUn Duo d'eccezione, Max De Aloe, armonica cromatica e fisarmonica e Flaviano Braga, fisarmonica e bandoneòn, inaugura mercoledì 2 agosto alle ore 21.30, la stagione di eventi al castello Aghinolfi di Montignoso.

Tra il tango e il jazz” è il titolo essenziale scelto dai due artisti per raccontare un progetto musicale incredibilmente ricco ed emozionante, non un semplice spettacolo, ma una narrazione, un viaggio intenso attraverso la tradizione di Carlos Gardel e il Nuevo tango di Astor Piazzolla, passando per brani famosi del repertorio jazz (Duke Ellington, Jerome Kern, Theloniuos Monk) e incursioni nello choro brasiliano. Il concerto è un percorso dove le composizioni originali del duo si inseriscono nel contesto dei diversi brani delineando la trama di un prezioso tessuto musicale e consegnando al pubblico un'emozione che non si esaurisce nel tempo limitato dell'ascolto, ma permane come segno tangibile di una magica esperienza.

Il concerto sarà anticipato alle 19.30 da una visita guidata al castello e, alle 20.30, da una cena a base di prodotti locali realizzata dalla Strada del Vino dei Colli di Candia e di Lunigiana.

Costo concerto + cena €25,00. Solo concerto €15.00.

 

Max De Aloe – armonica cromatica e fisarmonica

www.maxdealoe.it – info@maxdealoe.it

Max De Aloe, tra i più attivi armonicisti jazz in Europa, annovera nel suo curriculum prestigiose collaborazioni in sala di registrazione e/o dal vivo con musicisti del calibro di Kurt Rosenwinkel, Adam Nussbaum, Paul Wertico, Bill Carrothers, John Helliwell dei Supertramp, Eliot Zigmund, Paolo Fresu, Michel Godard, Jesper Bodilsen, NIklas Winter, Mike Melillo, Don Friedman, Garrison Fewell, Dudu Manhenga, Franco Cerri, Renato Sellani, Gianni Coscia, Gianni Basso, Dado Moroni e molti altri.

Ha all’attivo tredici album come leader e una trentina come ospite, ma anche spettacoli in solo, realizzazioni di colonne sonore per spettacoli teatrali e documentari, oltre a collaborazioni con poeti, scrittori e registi. Tra i tanti da annoverare Lella Costa, Marco Baliani, Oliviero Beha, Paolo Nori, Giuseppe Conte, ecc.

In ambito pop ha collaborato con Mauro Pagani e Massimo Ranieri.

Ha vinto negli ultimi due anni il Jazz It Awards indetto dalla rivista Jazzit come migliore musicista italiano del 2014 e del 2015 nella categoria riservata agli strumenti vari (viola, violoncello, armonica, banjo, arpa, mandolino. ecc.). Ed è vincitore del premio Orpheus Awards 2015 con il CD Borderline per la sezione jazz.

Si è esibito in festival e prestigiose rassegne in diversi Paesi tra cui Germania, Francia, Danimarca, Sud Africa, Zimbabwe, Mozambico, Madagascar, Brasile, ecc. In ambito televisivo è stato ospite nel 2014 nel live show del sabato sera di Rai Uno al fianco di Massimo Ranieri e nello stesso anno è stato l'alter ego musicale di Federico Buffa nelle dieci puntate di Federico Buffa racconta storie mondiali per Sky Sport e Sky Arte.

 

Il fisarmonicista alieno: Flaviano Braga

Considerato dalla maggioranza dei musicisti con cui ha lavorato come un artista dotato di grande tecnica ed eclettismo musicale, Flaviano Braga spazia con disinvoltura dalla musica tradizionale a quella contemporanea. Nel 1992, dopo tantissime esperienze artistiche con vari gruppi musicali, inizia una lunga collaborazione con uno dei chitarristi più straordinari della scena mondiale in ambito della musica flamenco, Livio Gianola.

Con lui partecipa a numerosi concerti di musica flamenco in Italia e all’estero e realizza diversi lavori discografici.

Nella sua attività concertistica Flaviano ha inoltre collaborato con musicisti come, Marco Detto, Stefano Bagnoli, Marco Ricci, Giovanni Giorgi, Max De Aloe, Francesco D’auria, Giuseppe Canone, Flavio Minardo, Stefano Bassi, Riccardo Tammaccaro, Marco Porcu, Claudio Taddei, Antonio Canales, Oscar de Los Reyes, Eugenio Finardi. 

Ha suonato in numerosi Festival in Italia, Svizzera, Francia, Spagna, Germania, Repubblica Ceca e realizzato due tournee in Giappone esibendosi nei più prestigiosi teatri del paese come il Tokio Bunka Kaikan, Kobe Kokusai Kaikan, Royal Festival Hall Osaka.